Home Attualità BAGARRE IN GIUNTA – ASSESSORE VS PATTISTI

BAGARRE IN GIUNTA – ASSESSORE VS PATTISTI

“Puoi essere pure il re, il fatto che sei consigliere comunale non mi fa un tuo servitore ne mi obbliga ad avere rapporti con te”: inizia così il lungo sfogo su Fb di Michele Gioia diretto a Valerio Longo, portavoce della coalizione dei pattisti. “Dimostri sempre di più – continua l’assessore alle politiche sociali del comune – di non sapere nulla e di capire ancora meno. Io non ho ottenuto nessun incarico al di fuori della nomina di assessore, nessun mio amico ha ricevuto incarichi perché nessuno di loro ha niente a che fare con la politica. Io non ho mai fatto il segretario della federazione di AN, né il capo staff stipendiato durante l’amministrazione Zara né quella amministrazione mi ha dato un posto di lavoro senza concorso in Alba Nuova. Le mie dimissioni sono nelle mani della Sindaca. “Sono consigliere comunale e seppure le fossi antipatico – risponde Longo – è tenuto a portarmi rispetto. La sua nomina di assessore, il giorno dopo la vittoria, l’ha messa davanti a ogni altra cosa buttando nel secchio dell’immondizia gli amici candidati o sostenitori di Fratelli D’Italia”. Al centro della polemica la chiusura della scuola materna in via Turco, il mancato nuovo bando pubblico di affidamento denunciato da Longo con una relativa presunta perdita di 50mila euro e l’apertura di un’altra scuola materna in via Indipendenza. “Parla di miei eventuali e presunti interessi personali – conclude Longo -, di contro, lei e i suoi amici, avete ottenuto incarichi e nomine.”