Home Attualità SEPOLTURA MUSULMANA. LETTERA APERTA DELLA FIGLIA

SEPOLTURA MUSULMANA. LETTERA APERTA DELLA FIGLIA

In una lettera aperta Fatiha Chakir, vice Presidente della Consulta per gli Immigrati e figlia della donna musulmana seppellita nei pressi del cimitero di Eboli, ringrazia l’amministrazione di Eboli per aver approvato l’atto di sepoltura della madre. E risponde anche alle critiche sollevate dal sentaore Cardiello di Forza Italia: “Non è nostra intenzione nè competenza – si legge – entrare in questioni di carattere burocratico- politico, ma non possiamo tacere il nostro dispiacere dinanzi alle affermazioni del senatore Franco Cardiello, che pur di entrare in polemica con l’amministrazione comunale , non si tira indietro nello strumentalizzare la morte di una donna, una moglie, una mamma. La nostra congiunta, desiderava semplicemente essere sepolta nella propria città, nel rispetto dei precetti musulmani, (ovvero, tumulata direttamente nel terreno). E’ stato creato un precedente, nella direzione del dialogo e della tolleranza reciproca, che non nuoce a nessuno, se non a chi intende oltraggiare una vita umana che termina.