I giudici del Riesame di Salerno hanno confermato le misure restrittive emesse lo scorso 4 aprile dal gip del Tribunale di Salerno, nei confronti della gang responsabile di furti e rapine tra Eboli e Battipaglia, sgominata dai carabinieri della Compagnia di Eboli, agli ordini del capitano Luca Geminale. I militari, con un blitz all’alba, posero fine all’attività di dieci ebolitani, accusati di aver condotto per mesi furti e rapine in abitazioni ed esercizi commerciali della Piana del Sele. Restano in carcere il 36enne Nicola Iula, ritenuto dagli inquirenti a capo dell’organizzazione, il 38enne Carmine Gaiangos e la 41enne Margherita Iula. Rigettati anche i ricorsi di quattro indagati ai domiciliari. Si tratta della 30enne Tania Postiglione, del 25enne Giuseppe Marotta, del 44enne Damiano D’Amato e del 30enne Vito Galdi. Soltanto il 28enne Cristian De Lisa lascerà il carcere di Fuorni per la detenzione ai domiciliari, vedendosi accolto il ricorso.
