Sono sei gli indagati per la morte del giovane Michael Guttà, 23enne originario di Vittoria rimasto folgorato il 17 luglio scorso mentre si trovava a lavorare in un impianto serricolo a Eboli, in contrada Santa Cecilia. Titolare delle indagini è il sostituto procuratore Claudia D’Alitto, della Procura di Salerno che ha emesso avviso di garanzia nei confronti nei confronti di sei persone, titolari o amministratori delle aziende che stavano eseguendo i lavori, e nei confronti del responsabile del cantiere di contrada Santa Cecilia. A confermare le ipotesi delle prime ore l’autopsia effettuata dal medico legale Giuseppe Consalvo: Michael è morto fulminato.